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Comunicare meglio (anche nei video) con le soft skills — con Roberto Ciccione

  • Immagine del redattore: Dario Nava
    Dario Nava
  • 31 lug
  • Tempo di lettura: 2 min
“Le persone non comprano prodotti, comprano persone.”E quelle persone, spesso, convincono con la voce, il tono, la presenza… e soprattutto con le loro soft skills.

In questa puntata del podcast “Comunicare con i Video” ho avuto il piacere di ospitare Roberto Ciccione, talent manager ed esperto di formazione soft skills, per approfondire un tema fondamentale per chi crea contenuti video: le competenze trasversali.

Sì, perché puoi avere il miglior microfono del mondo, una videocamera 4K e uno script impeccabile… ma se manca la capacità di ascolto, empatia, chiarezza espositiva, gestione emotiva — la comunicazione si inceppa.


Perché oggi le soft skills sono tutto (anche davanti alla videocamera)

Roberto lo dice chiaramente: “le aziende oggi assumono per competenze tecniche, ma licenziano per mancanza di soft skills”.Questo vale ancora di più per chi comunica in prima persona, come imprenditore, consulente o creator. Se non sai entrare in relazione con chi ti guarda o ti ascolta, il messaggio non arriva.


Ecco alcuni dei temi chiave toccati nell’episodio:


  1. Le soft skills fanno la differenza nei video

Nel mondo dei video, non basta “sapere cosa dire”. Serve saperlo dire bene: con presenza, autenticità e una comunicazione che tiene conto dell’altro. Secondo Roberto, chi registra video dovrebbe lavorare su tre aspetti fondamentali:

  • Ascolto attivo (sì, anche verso se stessi)

  • Consapevolezza del proprio impatto emotivo

  • Gestione dell’energia e dello stress


  1. La comunicazione è (anche) un allenamento mentale

Parlando di Soft Skills è fondamentale il concetto di self leadership: saper gestire il proprio dialogo interno è la base per comunicare meglio all’esterno. Un tono di voce sbagliato, uno sguardo spento o un messaggio poco chiaro sono spesso sintomi di un problema più profondo: mancanza di chiarezza interiore.

La formazione sulle soft skills è un vero acceleratore: ti aiuta a migliorare non solo nei video, ma anche nei colloqui, nelle riunioni, nelle trattative.


  1. Il video come palestra per le competenze trasversali

“Fare video è un allenamento perfetto per le soft skills.”

Nel momento in cui ti metti davanti a una videocamera, sei costretto a fare i conti con il tuo tono, il tuo ritmo, la tua capacità di sintesi. Creare contenuti video diventa così un laboratorio personale di crescita — e Roberto racconta come molti dei suoi studenti usano proprio i video per allenare leadership, carisma e comunicazione assertiva.


  1. Conclusione: la comunicazione non è solo tecnica: È presenza.

Nel tempo dell’AI, dell’automazione e dei contenuti massivi, la vera differenza la faranno sempre più le competenze umane. Ecco perché imparare a comunicare con autenticità — nei video e dal vivo — è oggi una priorità, non un optional.


Ascolta l’episodio completo

Se questo articolo ti ha acceso una lampadina, non fermarti qui.

👉 Ascolta l’intervista completa a Roberto Ciccione sul podcast “Comunicare con i Video”.

Scoprirai spunti pratici, esempi reali e qualche esercizio da mettere in pratica subito per migliorare la tua comunicazione — davanti a una videocamera e nella vita.


 
 
 

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