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Chi è Dario Nava?

Scegliere cosa vuoi fare da grande quando hai 13 anni è complesso.Hai visto poco del mondo, tantomeno di quello del lavoro, e spesso scegli più per seguire i tuoi amici o per la comodità della scuola vicino a casa.
Ho scelto un istituto tecnico per diventare perito chimico, mi immaginavo con il camice bianco e gli occhiali a fare esperimenti miscelando sostanze pericolose.Invece avevamo un laboratorio sfornito in cui andavamo una volta al mese per far finta di osservare qualcosa al microscopio.

Non sono mai stato famoso per la mia voglia di studiare e quando i professori al quinto anno hanno iniziato a spiegare a noi ragazzi di lasciar perdere l’università, non è stato difficile convincermi.
Una volta preso quel pezzo di carta non mi sentivo molto più formato lavorativamente parlando rispetto a quando avevo 13 anni.

Ancora una volta dovevo scegliere cosa fare da grande senza nessuna base.Una sera però ho visto un film che mi ha aperto gli occhi su un’abilità che non avevo: guardando Will Smith interpretare Chris Gardner ho capito che non sapevo vendere.
Ero timido, non sapevo parlare con le persone, difficilmente convincevo i miei amici su cosa fare il sabato sera.Dopo quel film ne ho guardati altri: Jerry Maguire, A un km da wall street, The Big Kahuna.
Volevo gridare anche io “coprimi di soldi!”, non mi importava nulla di provette ed esperimenti chimici!

Ero pronto a ricevere porte in faccia e a vivere solo di quello che riuscivo a vendere, mi sentivo finalmente “grande”, sapevo in che direzione andare.Mi sono lanciato, ho iniziato la gavetta sia nella vendita di servizi sia nella comunicazione in pubblico e in one2one.

Ricordo quel periodo come uno dei più belli della mia vita: le scatolette di tonno mangiate per fare economia, il momento in cui non sapevo come arrivare a fine mese, la prima volta in cui a fine mese invece avevo messo da parte dei soldi.

Sono cresciuto come professionista, ma soprattutto come uomo. Ad una riunione però mi sentii di nuovo spaesato come al liceo: l’azienda per cui lavoravo stava introducendo nuovi metodi di vendita, iniziarono a parlare di parole chiave, funnel, sales letters e tanto altro.
Mi sentivo un ignorante, non avevo capito quasi nulla di quello che era stato detto. Prima di andare a casa passai alla Feltrinelli comprai 10 libri per scoprire questo nuovo mondo. Quel giorno avevo incontrato un nuovo amore e ancora non lo sapevo.
Ho imparato come funziona il mondo della vendita online, ho scoperto cosa vuole google, come fare delle campagne, come scrivere in modo che la gente abbia voglia di comprare il mio prodotto.

Mi sono impegnato, ho studiato, ho sbagliato, ho raggiunto risultati e obiettivi, ho cambiato lavoro a volte perché non andavo bene per quel compito altre volte perché il compito non andava bene a me.

Così finalmente ho scoperto quello che volevo fare da grande: aiutare i professionisti a vendersi.Volevo mettere a disposizione degli altri tutte quelle esperienze che mi avevano fatto diventare il professionista che sono.Magari anche tu non ti sei sentito il venditore migliore del mondo, magari hai iniziato il tuo lavoro pensando che il tuo servizio si sarebbe venduto da solo, chissà forse avresti preferito non trovarti a dover vendere mai.

Magari è solo una sfida nuova quella che stai affrontando e che ti porterà a risultati che ora non puoi nemmeno immaginare.

Stai scrivendo la tua storia e probabilmente, ancora non lo sai, ma un capitolo fondamentale sarà imparare come venderti in video (proprio ora che non possiamo incontrarci fisicamente, ma abbiamo tanta voglia di “vedere” le persone).

Io sono qui per te, insieme faremo grandi cose, sei pronto ad entrare in VIPS?

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