Quando realizzi dei video “homemade” vorresti che nessuno lo sapesse.
Aggiungi uno sfondo esotico, magari una finestra sui grattacieli di New York, oppure un po’ di sfocatura solo perché le persone non vedano quella tinta da rifare o quelle prese così antiestetiche.
La verità è che alla gente non importa molto del tuo sfondo (parleremo in un secondo momento di come allestirlo), quanto di tre dettagli fondamentali: quanto è ben illuminato il video, la qualità della registrazione e dell’audio.
LE LUCI
Tutto dipende da dove registri e cosa.
Se ad esempio ti trovi in una stanza molto buia sarà necessario ricorrere all’illuminazione artificiale utilizzando ad esempio dei softbox: questo strumento permette di diffondere la luce nella zona che stai riprendendo che altrimenti risulterebbe eccessiva o innaturale.
Se invece non c’è molto da inquadrare perché i tuoi video riprendono principalmente te che parli allora lo strumento migliore è la ring light: ovvero un cerchio di luce che illumina proprio il tuo viso, è un prodotto molto semplice da usare, leggera da trasportare e inoltre non richiede un grande investimento economico.
Potrebbe essere invece che la tua stanza sia ben illuminata e allora non hai bisogno di strumenti.
Devi però valutare, in base agli orari della giornata, quale sia il momento migliore.
Ad esempio io ho la fortuna di poter usare tutto il pomeriggio, magari tu potresti dover registrare di mattina perché in quelle ore hai la luce migliore.
Per quanto sia comodo utilizzare la luce naturale ci sono due svantaggi: primo non sei libero di registrare quando vuoi perché dipendi dalla luce e secondo, nel caso ci fosse brutto tempo, potresti dover saltare le registrazioni.
Sono tutte valutazioni che devi fare in base alle tue esigenze: se registri un solo video a settimana o in un giorno registri tutti i contenuti che ti servono per il mese questa soluzione è la più economica e risulta facilmente gestibile.
LA TELECAMERA CHE USI
Indipendentemente da quale sia il tuo strumento questo è il dettaglio più importante a cui prestare attenzione: vai nelle impostazioni del tuo dispositivo e assicurati di registrare tutto con la risoluzione massima.
Certo otterrai un video molto pesante, ma avrai molte più possibilità in fase di editing.
Scoprirai che ci sono volte in cui hai bisogno di zoomare su un dettaglio oppure sistemare l’illuminazione o ancora editare il formato del video.
Se la risoluzione è sufficientemente alta potrai fare tutto con il programma che usi per montare il tuo video, se al contrario fosse troppo bassa la soluzione è solo una: girare nuovamente il video, perdendo un sacco di tempo.
Se utilizzi il tuo smartphone ricordati sempre di utilizzare la telecamera posteriore (non lo dirò mai abbastanza).
L’AUDIO
Se il tuo video è perfettamente illuminato, lo sfondo è strepitoso, ma non si sente quello che dici, inevitabilmente il tuo video perderà di valore.
Se registrassi al di sotto del metro di distanza (cosa molto improbabile) il microfono ambientale (che di solito è inserito già nello strumento con cui registri) o direzionale sarebbe più che sufficiente.
In tutte le altre distanze hai bisogno di un microfono a pulce (lavalier) che, posizionato sulla maglietta o sulla giacca di chi parla, ti permette di prendere l’audio direttamente alla fonte abbassando i fastidiosi rumori di sottofondo.
Questo strumento ti permette anche, nel caso fosse necessario, di registrare nonostante il vento (cosa che spesso potrebbe impedirti di parlare al telefono, figurati fare un video!) o comunque all’aperto.
Basta usare la cover pelosa (gatto nero) che trovi nella confezione, non sarai molto fashion, ma potrai registrare quello che vuoi, dove e come vuoi avendo la sicurezza di avere un audio pulito filtrando le interferenze ambientali.
Sono tre consigli semplici che però rivoluzioneranno la qualità dei tuoi video.
Ma nella tua stanza com’è la luce?
Come puoi scegliere l’orario migliore per utilizzare la luce ambientale?
Dove trovi le impostazioni della tua telecamera?
Come posso mettere il microfono affinché si senta bene?
È probabile che tu ti sia fatto alcune di queste domande, magari tutte o magari te ne sono venute in mente altre 1000.
La verità è che tu non sei un tecnico quindi è normale che non abbia le risposte.
Ecco perché organizzo delle consulenze: vengo dove registrerai e ti aiuto a scegliere dove posizionare cosa, come impostare i tuoi strumenti, possiamo scegliere insieme quale sia il momento migliore per registrare, posso aiutarti anche ad utilizzare i programmi di editing.
Insomma posso rispondere a tutte le tue domande.
Imparare a creare dei video per i social in modo da pubblicare tutti i giorni in modo autonomo è un’abilità necessaria per te e per il tuo brand, si tratta solo di imparare a farlo.
Compila questo form e insieme capiremo come raggiungere i tuoi obiettivi.
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